Storie delle famiglie
16/12/2019
Natale è dove hai la tua famiglia vicino.

Natale è dove hai la tua famiglia vicino.
La notizia di Leo
Abbiamo scoperto della malattia di Leo quando aveva solo 3 anni e mezzo. Sono il tipo di notizie che non vorresti mai sentire e che ti stravolgono in un attimo. Ti senti come se il mondo ti fosse crollato addosso, entri anche un po’ nel panico perché inizi a pensare a cosa ti aspetta e a cosa dovrà vivere tuo figlio.
Il viaggio verso Roma
Quando siamo partiti da Bari per andare a Roma abbiamo lasciato tutti: gli amici, i genitori, la famiglia. Le persone più vicine a noi, quelle con cui potersi confidare, sfogare o anche solo scambiare due chiacchiere. Ma poi abbiamo scoperto che tutto questo non lo abbandoni davvero, impari solo a farlo in un altro contesto: in Casa Ronald. Un ambiente dove ci sono persone che, come te, stanno affrontando la malattia di un figlio. Vedersi ogni giorno, prendere il caffè insieme e condividere la cucina facendo assaggiare i piatti tipici delle proprie tradizioni. È qui che ti accorgi di come si diventa una grande famiglia. Insomma è un’esperienza carica, nonostante tutto, di bei momenti. Come quando la domenica arrivano i volontari che con le loro attività coinvolgono sia grandi che piccoli e ti aiutano a non farti pensare a quello che stai passando. Ricordo ancora con il sorriso quella volta in cui Leonardo ha cucinato insieme a loro i panzerotti. Quell’occasione mi ha riportato alla mente le domeniche passate in famiglia e ho capito che potevamo ancora vivere quelle stesse emozioni anche in Casa Ronald.
Insieme si è più forti
Queste piccole cose ti fanno capire che qui non sei solo, che ci sono tante persone pronte a farti sentire a casa. Un episodio che mi ha colpito tantissimo è stato quando i bambini che abitano vicino Casa Ronald hanno fatto una sorpresa a Leo. Lui era molto preoccupato che Babbo Natale quest’anno non lo trovasse a casa. Allora per aiutarlo questi bambini hanno fatto un’enorme freccia con tutti gli oggetti luminosi che avevano e che indicava Casa Ronald. C’erano lampade, abat-jour della nonna, panda fluorescenti. E tutto per far sapere a Babbo Natale come trovare nostro figlio. Ci hanno detto: “Perché così Babbo Natale vede la freccia dalla slitta e porta i regali a Leo”. Eravamo commossi, ma più di tutti lo era Leo. Non potrò mai scordare la gioia sul suo volto mentre abbracciava quei bambini. Ecco, per noi è importante che Leo viva queste cose, perché il Natale è bello quando sei bambino, quando nevica e senti dappertutto l’atmosfera natalizia. Anche perché è durante l’infanzia che collezioni i ricordi più belli e il più delle volte sono legati alla famiglia e al modo in cui si vive stando insieme.
Trascorrere le feste in Casa Ronald significa molto. Significa passarle in famiglia. Ed è la cosa più bella che ti può succedere.
Guarda il video della storia di Leo e scopri come aiutare tante famiglie come la sua.
Condividi la storia
Rimani aggiornato sulle nostre iniziative e sui programmi in favore delle famiglie
Articoli correlati
Cosa puoi fare tu
Dona
Grazie a te possiamo ospitare sempre più famiglie nelle nostre Case Ronald e Family Room. Esistono tanti modi diversi per donare, devi solo trovare quello più gusto per te!
Scopri come donareRegala la solidarietà
In certe occasioni basta il pensiero, purché sia speciale e altruista. Qui trovi tante idee per regali solidali.
Visita il nostro mercatinoDiventa volontario
Dici sempre che vorresti aiutare chi ne ha bisogno. È arrivato il momento di farlo per davvero! Questa casa aspetta te: entra a far parte della nostra famiglia.
Candidati